I tappeti costituiscono parte integrante dell’arredamento di ogni casa e, una volta acquistati, fanno bella mostra di sè per tantissimi anni. Per questo motivo, se si decide di acquistarne qualcuno, specialmente se costoso, occorre controllare che non abbia imperfezioni di alcun genere e che valgano la somma che si sta per spendere.
Se hai deciso di comprare un tappeto, segui i consigli che sto per darti, in questo modo potrai evitare di prendere grosse fregature: per prima cosa prendi il tappeto in mano e controllane la solidità della sua struttura, tira la trama in tutti i versi per vedere se è in grado di offrire resistenza. Se vedi che la trama e l’ordito non cedono vuol dire che il tappeto ha una buona struttura.
A questo punto, a rovescio, strofina un panno bianco leggermente bagnato sulla trama del tessuto: il panno bianco dopo questa prova dovrà restare bianco e non tingersi di alcun colore. Se il tappeto stinge colorando il panno vuol dire che non è di buona fattura! A rovescio, controlla anche i nodi in diversi punti del tappeto ed i fili del ricamo: i nodi dovranno risultare ben tirati, forti e resistenti, i fili del ricamo devono essere stati ben sistemati e sparire tra i nodi.
I tappeti moderni hanno dai mille ai millesettecento nodi mentre quelli antichi e di valore possono arrivare anche ai quattromila-cinquemila nodi. Ricorda, inoltre, che un tappeto per essere definito prezioso, deve avere un’annodatura eccezionale che può andare dalle settemila alle novemila annodature, tutte rigorosamente fatte a mano per i tappeti antichi o moderni di gran pregio.