Il colore è una delle prime qualità che il bambino percepisce nelle cose che lo circondano. Risulta essere quindi uno dei primi criteri che si utilizza per proporre giochi di classificazione e di collocazione spaziale. Attraverso l’osservazione di oggetti familiari il bambino giunge ad operare raffronti.
Si fanno realizzare delle mattonelle rettangolari ai bambini con il cartoncino e colorarle. Il numero varia a seconda dell’età dei bambini: possono anche essere solo 6 e rappresentare il giallo, il rosso, il verde, il blu, il nero e il bianco. Un bambino alla volta esegue un percorso segnalando il punto di partenza e di arrivo.
Verbalizzano le tappe, parto tra il rettangolo rosso e verde, giro a destra e poi a sinistra. In un foglio di carta appeso al muro verrà riproposta la stessa disposizione dei rettangoli colorati e il bambino con la matita dovrà tracciare il percorso che ha compiuto praticamente. Si può eseguire una variante.
Il bambino può eseguire sul pavimento un percorso tracciato precedentemente dall’insegnante sul foglio (lettura della mappa) e verbalizzarlo.L’insegnante verifica se il bambino sa leggere i colori denominandoli e esattamente nella successione seguita nel percorso.Con l’ausilio di questa attività il bambino riuscirà a rafforzare le abilità logiche.