Il nodo gassa portoghese, anche conosciuta con il termine di gassa d’amante con cima raddoppiata, fa parte della categoria dei nodi a occhio, o gasse.
Esso permette di formare due cappi non scorrevoli al terminale di una cima di qualsiasi diametro e consistenza.
Raddoppiate la cima, formando un lungo doppino, quindi, formate un cappio con il doppino, esattamente come si realizza il nodo gassa d’amante di base. Sempre replicando la realizzazione della gassa d’amante di base, fate passare il doppino attraverso il cappio stesso che avete appena realizzato con la cima.
Procedete adesso tirando il doppino attraverso il cappio appena formato, quindi aprite bene il doppino stesso. Passate adesso il doppino aperto verso il basso sui due cappi, quindi procedete facendolo tornare verso i dormienti (ovvero le parti della cima che restano ferme nella realizzazione del nodo).
Portate adesso il doppino oltre il cappio più piccolo, proprio dove passava in origine. Tirate adesso i due dormienti e la parte del cappio legata al doppino. Siete giunti al momento di serrare forte il nodo ottenuto e separate, all’occorrenza, i due cappi. Più si tira, più il nodo diventa forte e si scioglie sempre quando non è in tensione