Può capitare che durante l’inverno il vento sia troppo forte, i fulmini o una nevicata eccezionale possano causare danni irreparabili a qualche albero del nostro giardino. In questi casi, per evitare danni maggiori provocati da una possibile caduta dell’albero stesso, dopo avere sentito il parere di una persona competente, può succedere di doverlo abbattere completamente.
Se si deve abbattere un albero, per iniziare, bisogna tagliare, ad un metro dal fusto, i rami più bassi e con le minori dimensioni. Questi rami possono poi essere utilizzati come gradini per raggiungere i rami più alti e tagliarli con maggiore libertà di movimento. Risulta essere importante ricordare che le motoseghe non sono tutte uguali, ma si differenziano per potenza e praticità. Se non si dispone di questo attrezzo, è possibile vedere questa guida sulla motosega per scegliere quella più adatta per le proprie esigenze.
Una volta completata questa fase, sempre con la motosega, bisogna tagliare i rami più grandi e quelli danneggiati. Per evitare che cadendo procurino danni, bisogna ancorare al fusto pezzo dopo pezzo i pezzi di rami da tagliare. La procedura è semplice, prima si lega al tronco superiore con una corda la parte da tagliare e poi si esegue il taglio.
Se il tronco è molto lungo, può essere venduto a qualche segheria, che lo può utilizzare come legno da lavorazione. In situazioni di questo tipo la conclusione dell’opera di abbattimento sarà effettuata dalla segheria acquirente che provvederà al taglio ed al trasporto presso la propria sede. Nel caso in cui il tronco presenti nodi, conviene continuare a farlo tagliare con la motosega pezzo dopo pezzo a partire dalla cima verso il basso: vorrà dire il suo legno verrà usato come combustibile per stufa a legna.