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Un’idea originale e creativa per arredare la propria casa, specie per chi ha l’hobby dei pesci, è l’acquario.
L’allestimento di un acquario in casa ha diversi effetti benefici dal momento che questa attività sviluppa la creatività, combatte la depressione e nello stesso tempo consente di arredare un angolo della casa in modo originale, rilassandosi. Un hobby anti-stress relativamente a basso costo.
Come allestire un acquario
Il primo e cruciale passo nell’allestimento dell’acquario in casa è la scelta della collocazione, da fare prima di qualunque altra operazione. Una volta riempito e sistemato sul ripiano di appoggio, l’acquario sarà molto pesante e per spostarlo lo si dovrà per forza svuotare, pertanto il posto va scelto in anticipo e con cura, per evitare macchinosi traslochi. Un incidente troppo comune è infatti rovesciare l’intera vasca nel tentativo di uno spostamento, a discapito dei poveri pesciolini;
Le questioni essenziali nella preparazione dell’acquario sono due: l’ inserimento della ghiaia (uno strato di circa tre dita, a seconda delle dimensioni e dell’altezza della vasca) e la sistemazione del filtro biologico e termometro a ventosa per controllare la temperatura dell’acqua, che non dovrà mai superare i 28 gradi;
Si prosegue poi con la preparazione ed inserimento dell’acqua, che per la prima volta dovrà essere un 50% del rubinetto, e un 50% distillata o per osmosi (reperibile nel negozio d’acquari);
Adesso si potrà procedere alla parte migliore, cioè all’arredamento interno dell’acquario con piante naturali e oggettini simpatici, come i “mini forzieri” conchiglie o mini castelli di sabbia: oggettistica facilmente reperibile nei negozi d’acquari;
A questo punto avviamo l’acquario (filtri, motorini) attaccandolo alla corrente, ma prima di poter inserire i pesci aspettiamo 3-4 giorni affinché si crei l’ambiente adeguato.
Quali tipi di acquario possiamo scegliere
Ci sono diversi tipi di acquario, di acqua dolce e acqua salata, e di diverse misure e tipologie
I più gettonati e anche i più semplici da tenere sono gli acquari di acqua dolce con i pesci tropicali, esteticamente parlando i più affascinanti e suggestivi per i vostri ospiti, possibilmente collocati in una zona in vista ma non eccessivamente di passaggio.
Alcuni modelli di acquario possono essere decisamente stravaganti e all’avanguardia: a forma di grande oblò fissato alla parete con dispositivi touch screen per semplificare le funzioni, oppure incorniciati al muro, somiglianti a dei quadri appesi. Ad ogni modo, a seconda del tipo di vasca che si sceglie, cambiano anche le istruzioni per la manutenzione ma, per qualsiasi acquario, l’acqua andrà cambiata periodicamente, almeno in parte, ricordando che l’ausilio di pompe e motorini non è sufficiente allo scopo;
Per coloro che apprezzano sporcarsi un po’ le mani e per i quali l’acquario non è solo un arredamento cool, ma anche un hobby, più che la versione a muro-stravagante e autopulente, è consigliabile quella tradizionale della vasca con coperchio posta su di un ripiano. Questo renderà tutta la manutenzione più semplice e pratica;
Per i nostalgici e gli irriducibili tradizionalisti, invece, la classica (e un po’ vintage) boule col pesciolino rosso (a rischio zampata del gatto…), dal design curiosamente rivisitato..